Sul Sole 24 Ore il racconto dell'altra faccia del tartufo alla 92° Fiera internazionale
Tutte le sfumature del tartufo, dalle cene ai trattamenti nelle spa, passando anche per il Metaverso. La 92° Fiera internazionale d'Alba va in scena fino al 4 dicembre e - accanto alle più tradizionali attività legate agli iconici tartufi bianchi - si proietta nel futuro nel tentativo di intercettare anche i "turisti di domani". Una vera e propria 'truffle experience' innovativa e a tutto tondo, quella raccontata e consigliata oggi da Il Sole 24 Ore, che sia la classica escursione nei boschi "guidati da uno o più cercatori con i loro cani", o ancora "una cena insolita con un grande chef, un concerto di musica classica, un tuffo nel metaverso o semplicemente un giro in fiera per fare un acquisto 'certificato'".
Caposaldo è l'escursione, con "sempre più giovani" che scelgono il mestiere di 'trifulau'. Spesso donne, racconta il Sole 24 Ore, che intervista Francesca Giacosa, impegnata ogni giorno a fare "almeno 10 km di cerca nei boschi" con i suoi cani specializzati, conducendo i suoi ospiti alla ricerca del 'tesoro' di Alba. Un mestiere scelto, racconta, dopo tre anni di prova nel settore. "Molto intriganti le esperienze proposte dal resort Casa di Langa, che offre anche un 'truffle tratment' alla spa" oltre che "un menu Tartufo del giovane e talentuoso chef Daniel Zeilinga".
Ma lo sguardo è rivolto anche al futuro. "Con la Fiera vorremmo intercettare i turisti di domani, che oggi magari non viaggiano ancora e vivono immersi nel mondo digitale, dei social e del gaming, ma che presto saranno protagonisti dei flussi turistici, cercando sempre più esperienze a cavallo tra reale e virtuale", spiega al Sole 24 Ore Liliana Allena, presidente dell'Ente Fiera, che approda nel metaverso con un percorso interattivo alla scoperta del tartufo bianco d'Alba articolato in cinque tappe: "etimologia e ambito scientifico, descrizione dei territori di cerca, tecniche di individuazione ed estrazione, appuntamenti gourmet di show cooking e presentazione del Mercato Mondiale ad Alba".
Chiude il fitto programma di cene definite "insolite" con il suo culmine il 19 novembre prossimo: appuntamento di Matias Perdomo al Kartell Bistrot Panoramic di Courmayeur, il ristorante più alto d'Europa.