Umberto Ferrara e Giacomo Naldi non fanno più parte del team del tennista
Il fisioterapista Giacomo Naldi e il preparatore atletico Umberto Ferrara non fanno più parte del team di Jannik Sinner. A confermarlo all'Adnkronos è un portavoce del numero uno al mondo che in questi giorni sarà impegnato all'Us Open che spiega che Naldi e Ferrara "non fanno più parte del team" del campione italiano 23enne. Martedì Sinner incontrerà al primo turno l'americano, Mackenzie McDonald.
La decisione di Sinner arriva dopo il caso della doppia positività al Clostebol a causa del contatto accidentale con il Trofodermin.
Sinner, a marzo, è risultato positivo per due volte al Clostebol tra i tornei di Indian Wells e Miami. L'azzurro non è stato squalificato perché ha dimostrato che la positività è stata provocata da una contaminazione: niente dolo né negligenza attribuibili al tennista. Secondo la ricostruzione, il fisioterapista Naldi ha usato su un proprio dito uno spray contenente Clostebol. A fornirgli il prodotto, sarebbe stato Ferrara. Naldi, quindi, avrebbe trattato i muscoli di Sinner e il dito 'contaminato' avrebbe trasmesso la sostanza illecita al tennista.