Il tecnico del primo scudetto: "Napoli da 110 e lode"
"Un Napoli da 110 e lode e bacio accademico". Ottavio Bianchi sintetizza così all'Adnkronos la straordinaria annata degli azzurri di Luciano Spalletti, culminata con il terzo scudetto della storia grazie al pareggio con l'Udinese. "La squadra ha fatto una stagione bellissima sotto tutti gli aspetti: risultati, gioco, comportamenti -sottolinea l'allenatore del primo scudetto del Napoli nel 1987-. Meritano solo elogi tutti da Spalletti, ai giocatori, alla società che si è mossa benissimo in estate riuscendo a rinforzare un gruppo con un occhio al bilancio e facendo a meno di giocatori del calibro di Insigne, Mertens e Koulibaly. Gli acquisti di Kim e Kvaratskhelia sono stati particolarmente azzeccati e hanno fatto la differenza".
"Rimane un piccolo rammarico per la Champions perché c'era il potenziale per andare fino in fondo ma nell'ultimo mese la squadra ha perso un po' di brillantezza e poi negli scontri diretti i valori si assottigliano. Ci potranno riprovare il prossimo anno perché la base è solida", conclude Bianchi.