il manager: "Sottolineo nuovamente che sono stato ascoltato dalla Procura come 'persona informata sui fatti'"
"Leggo nuovamente che il dott. Gabriele Gravina annuncia querele nei miei confronti continuando nell'opera sistematica di lesione della mia reputazione. A tal proposito, augurando al dott. Gravina che le Autorità accertino la sua estraneità a ogni accusa che gli viene mossa, debbo ricordare che quanto riportato dai media questa mattina è evidentemente riferito a stralci di un interrogatorio da me reso davanti al Pm di Perugia, inopinatamente reso pubblico nonostante la sua secretazione. Sottolineo nuovamente che sono stato ascoltato dalla Procura come 'persona informata sui fatti' e confermo che mi limiterò, se necessario, a rispondere, in modo documentato, esclusivamente nelle sedi competenti". Così Emanuele Floridi in una nota risponde al numero uno della Figc Gabriele Gravina che ha dato mandato ai suoi avvocati per “agire nelle sedi giudiziarie competenti” dopo che il Fatto Quotidiano ha raccontato del contenuto della testimonianza agli atti dell’inchiesta della Procura di Perugia del manager, diventato uomo di fiducia di Claudio Lotito. Per gli avvocati di Gravina Leo Mercurio e Fabio Viglione le dichiarazioni di Floridi sulle presunte percentuali da incassare sono “totalmente fantasiose e per l’effetto calunniose”.