"Finalmente mettiamo la parola fine a uno stato di degrado che il glorioso Stadio Flaminio non meritava, così come quella zona della città". L'assessore allo sport di Roma Capitale, Luca Pancalli, commenta così all'Adnkronos la delibera passata in consiglio comunale che consegna la gestione dello Stadio Flaminio alla Federcalcio.
"La Figc lo prende in gestione per un anno, con l'opzione per i 12 mesi successivi -sottolinea Pancalli- e si impegna da subito a ristrutturare l'impianto, con l'idea di farne la casa del calcio giovanile dall'Under 21 in giù e anche del calcio femminile. Siamo molto soddisfatti perchè il Flaminio era una nota stonata, situata in mezzo a un quadrante che comprende dei fiori all'occhiello per la città, come il Maxxi, l'Auditorium, il ponte della musica e il Foro Italico". "Infine -conclude Pancalli- c'è anche l'idea di costruire un complesso museale dedicato al grande ingegnere Pier Luigi Nervi".