L'azzurro sconfitto in 2 set dal serbo, out anche Musetti e Sonego
Jannik Sinner, 22 anni compiuti oggi, eliminato a sorpresa al secondo turno dell'Atp Masters 1000 di Cincinnati. L'azzurro, testa di serie numero 8 e reduce dal trionfo al Masters 1000 di Toronto, all'esordio è stato sconfitto in 2 set dal serbo Dusan Lajovic, proveniente dalle qualificazioni, che si è imposto per 6-4, 7-6 (7-4) in 2h04'.
Lajovic, 33 anni, ha compiuto l'impresa con un atteggiamento aggressivo e con un rendimento perfetto a rete: 16 discese e altrettanti punti conquistati. Il serbo ha avuto il merito di annullare tutte le 5 palle break concesse al 22enne altoatesino, incappato in una giornata mediocre al servizio (solo il 50% di prime palle) e meno efficace del rivale alla risposta (25 punti conquistati contro i 28 di Lajovic).
"Sapevo che contro Sinner sarebbe stata dura, è difficile quando si incontra qualcuno che è in grande forma e che ha tanta fiducia. Sinner gioca bene nei momenti importanti. Ha salvato tante palle break", ha detto Lajovic. "Negli ultimi giorni ho servito bene, sapevo che continuando così avrei potuto dominare lo scambio. Sono felice di aver chiuso in 2 set: se fossimo andati al terzo, contro un giocatore del genere, sarebbe diventata durissima".
Il k.o. di Sinner ha chiuso una giornata pessima per i tennisti italiani: eliminati anche Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, battuti in 2 set rispettivamente dal russo Daniil Medvedev e dallo statunitense Taylor Fritz, terza e nona testa di serie.