"Conduttore diffidato a rettificare errate informazioni rese ai telespettatori"
La querelle Fedez-Codacons non accenna a placarsi. Un nuova denuncia per calunnia a carico di Fedez da parte del Codacons è infatti in arrivo dopo la puntata di ieri del programma di Rai2 'Stasera c’è Cattelan', dove il rapper ha parlato della sua vicenda con l'associazione. "Fedez si è lasciato andare, per l’ennesima volta, ad affermazioni ingiuriose ai danni del Codacons, contestando anche la decisione del Tribunale di Roma che, come noto, ha dato torto al rapper", tuona il Codacons.
Al centro della vicenda l’intervista a Fedez trasmessa ieri dalla Rai durante la quale il rapper ha parlato, incalzato dal conduttore, della decisione del Tribunale che ha rigettato la denuncia di Fedez nei confronti dell'associazione per truffa, riconoscendo legittimità all’operato del Codacons. "Fedez è tornato a sostenere la ridicola tesi di una presunta truffa messa in atto dall’associazione in tema di coronavirus dice il Codacons- Tesi totalmente smentita dai giudici che, rigettando la denuncia di Fedez, hanno riconosciuto la correttezza del banner pubblicato dal Codacons: una decisione che evidentemente Fedez non ha gradito, al punto da tornare ieri sull’argomento attraverso una serie di affermazioni gravemente calunniose di cui ora dovrà rispondere in tribunale".
Una vicenda che potrebbe vedere coinvolto suo malgrado anche Alessandro Cattelan: il Codacons ha deciso di diffidare formalmente il conduttore e Rai2 "a rettificare le errate informazioni rese ieri ai telespettatori nel corso della puntata di 'Stasera c’è Cattelan', e a riportare integralmente l’ordinanza del Tribunale di Roma che boccia Fedez e legittima l’operato del Codacons, pena una denuncia per concorso nel reato di calunnia", conclude l’associazione.