Il cantante: "La mia idea era di chiudere il mio rapporto con il festival con un'ultima partecipazione in gara nel 2024 ma Amadeus non era d'accordo"
"Nessuna sorpresa". Per Al Bano la mancata inclusione nella lista dei 27 Big di Sanremo 2024 svelata ieri da Amadeus non è stata un fulmine a ciel sereno. Già sapeva, confessa in un'intervista all'Adnkronos. "Devo dire che Amadeus era stato onesto e mi aveva detto che, dopo il grande exploit dell'anno scorso, con quel momento spettacolare in trio con Gianni Morandi e Massimo Ranieri, non gli sembrava intelligente che io tornassi quest'anno in gara. E alla fine gli ho dato ragione", aggiunge il cantante di Cellino San Marco, con un filo di voce dopo due concerti a Varsavia e Merate che gli hanno provocato un po' di raucedine.
"La mia idea - racconta - era di chiudere il mio rapporto con Sanremo con un'ultima partecipazione in gara nel 2024. Ma lui non era d'accordo su questa chiusura. Io Sanremo lo vivo sempre da concorrente, per me è un grande Colosseo, una grande arena. E siccome sarò coinvolto nel Giubileo del 2025, penserò a tornare a Sanremo nell'anno del Giubileo".
"Io Sanremo l'ho difeso e lo difenderò sempre, nonostante tutto. Perché ha dimostrato di essere forte al punto di sopravvivere a ogni avversità, persino ai tentativi di chiusura degli anni '70. Quindi lo guarderò e mi emozionerò facendo il tifo per i colleghi", conclude.