Dall'ingresso dalla galleria con il 'popolino' alla 'favola' Lgbt, passando per il trapper Ragadi e il virologo Oronzo Carrisi
Checco Zalone superstar nella seconda serata del Festival di Sanremo 2022. Prima l’ingresso dalla galleria, tra ‘’il popolino’’. Poi la favola Lgbtq con la collaborazione di Amadeus sul palco dell’Ariston. Quindi, l’esibizione musicale nei panni del trapper Ragadi con la hit ‘Poco Ricco’. Il poker viene calato con l’ingresso del virologo Oronzo Carrisi, cugino di Al Bano, proveniente – manco a dirlo – da Cellino San Marco.
"Se dobbiamo parlare di Al Bano, me ne vado. Lo detesto. Mi ha oscurato per 50 anni, mi ha rovinato l’esistenza. Oggi le cose sono cambiate, Al Bano è il cugino del virologo Oronzo Carrisi. Il virologo a Cellino stava sotto il podologo e sotto l’estetista. Poi, è arrivato il primo tampone positivo di Cellino San Marco e mi ha salvato la vita…". La fine della pandemia è una bella notizia? "No, è una brutta notizia anche per te, Amadeus. La gente esce e si diverte, lo share di dimezza…". Quindi, la chiusura con una canzone scritta da tutti i virologi: ‘Pandemia, ora che vai via’ è firmata da Burioni e Bassetti, Galli e Crisanti, Pregliasco e Viola. Canta, Oronzo Carrisi.