Di Maio (Aiom): "Controllo della malattia e miglioramento sintomi sono i nostri obiettivi, ma non sempre riusciamo ad ottenerli"
"Purtroppo il tumore del pancreas è più difficile da trattare, più resistente alla chemioterapia e risponde peggio ai trattamenti". Così all'Adnkronos Salute Massimo Di Maio, presidente eletto Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), a margine dell'Esmo 2024 commenta l'intervista a Verissimo con la quale l'attrice 70enne Eleonora Giorgi ha raccontato la sua lotta contro la malattia che va avanti da oltre dieci mesi: "Sto lottando con tutte le forze. Andrà tutto bene, ma se non dovesse andare bene saluto tutti...".
"Il tumore al pancreas è una delle patologie che hanno fatto meno progressi in oncologia negli ultimi anni a differenza degli altri tumori, anche con metastasi, nei quali abbiamo riscontrato avanzamenti anche dal punto di vista della qualità di vita. Esistono trattamenti standard - assicura l'oncologo - ed è giusto che chi è eleggibile a questi trattamenti li faccia con la speranza di avere un beneficio. Ci sono vari schemi di chemioterapia di efficacia provata, per quanto modesta".
Il paziente "può fare più linee di terapia. Gli obiettivi sono il controllo della malattia e il miglioramento dei sintomi e della qualità di vita. Obiettivi che noi oncologi non sempre riusciamo ad ottenere ma bisogna avere fiducia nelle terapia e nella ricerca" conclude.