
Da qui il ricovero precedente, gli esami che mostravano che "i globuli bianchi continuavano a salire" e le terapie per tenere a bada la malattia
Seconda notte al San Raffaele per Silvio Berlusconi, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale milanese. A quanto apprende l'Adnkronos Salute, la leucemia mielomonocitica cronica sarebbe stata diagnosticata "circa due anni fa" al leader di Forza Italia e si sarebbe "riacutizzata qualche settimana fa".
Da qui il ricovero di fine marzo, gli esami che mostravano che "i globuli bianchi continuavano a salire" e le terapie per tenere a bada la malattia. Nel frattempo, la complicazione dell'infezione polmonare, trattata con antibiotici, e il ricovero di ieri. Sempre a quanto si apprende, ci vorrà qualche giorno per permettere alle terapie in atto di dare qualche risultato.