Sono oltre 1000 le segnalazioni arrivate in quasi 2 settimane agli psicologi del primo servizio di supporto per le vittime del cyber-bullismo in Italia, istituito da Moige e Samsung per la campagna 'Off4aDay': ben 505 riguardano casi di bullismo e cyberbullismo veri e propri, le altre 569 sono richieste di informazioni e apprezzamenti per l'iniziativa. Nelle prime 24 ore di attività del servizio, istituito il 19 ottobre, erano arrivate del resto oltre 200 richieste di aiuto.
I numeri testimoniano la diffusione, anche nel nostro Paese, del cyber-bullismo, soprattutto a carico dei giovanissimi frequentatori dei social network. Il 31% dei tredicenni (35% ragazze) dichiara di aver subìto, una o anche più volte, atti di cyber-bullismo e ben il 56% di avere amici che ne sono state vittime.
Tra i ragazzini che utilizzano più di tre social, la percentuale di chi ha subìto atti di bullismo online sale al 45%, secondo i dati dell'indagine condotta dalla Società italiana di pediatria nel 2014 sulle abitudini e gli stili di vita degli adolescenti. Anche se in crescita, rimane ancora un fenomeno sommerso, perché le vittime scelgono spesso il silenzio, o si decidono a parlare e denunciare solo quando è troppo tardi, affermano gli psicologi che ricordano come uno dei più tristi e noti episodi, il caso di Amanda Todd, ragazza canadese che si è tolta la vita perché perseguitata in rete da un anonimo stalker.
Le vittime del bullismo virtuale - ma che non per questo fa meno male - sono dunque molto spesso minori, che non sanno difendersi dai coetanei che li perseguitano e non conoscono le conseguenze di un comportamento che di fatto è criminale.
Per sensibilizzare il pubblico della Rete e cercare di arginare il fenomeno, Moige e Samsung hanno promosso 'Off4aDay': dal 19 ottobre è attivo il numero 393 3009090 e l'indirizzo e-mail help@off4aday.it, a cui appunto risponde il primo servizio di supporto interamente dedicato al cyber-bullismo, gestito da un team di psicologi, pronti ad aiutare chiunque ne avesse bisogno.
Il progetto proseguirà per tutto il 2016, con l'obiettivo di raggiungere le aule di oltre 2.000 istituti scolastici su tutto il territorio nazionale. Per insegnare un uso consapevole di Internet e delle nuove tecnologie sarà anche diffuso un kit didattico sviluppato ad hoc dagli esperti del Moige.
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