"Se oggi mangiamo in sicurezza prodotti di origine animale è perché c'è stato un medico veterinario che ha effettuato i controlli lungo tutta la catena"
"Negli ultimi 15 anni oltre il 70% delle malattie infettive degli uomini sono causate da germi, batteri e virus che provengono dagli animali". Lo ha detto Marco Melosi, presidente dell'Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi), a margine della conferenza stampa di presentazione dei risultati dei progetti formativi organizzati nelle scuole da i medici veterinari, ultimo dei quali 'Con Zampa, a lezione di One Health', con il contributo non condizionato di Msd Animal Health.
"La trasmissione di microrganismi da animale a uomo - spiega Melosi - avviene sia attraverso l'alimentazione, per una contaminazione del cibo - come ad esempio la salmonellosi - che attraverso il contatto diretto tra animale e uomo o quando l'animale diventa vettore della malattia. Pensiamo al West Nile, fortemente legato al cambiamento climatico, che ha portato da noi vettori che prima non c'erano. Il One Health - precisa - è un concetto che si sta sviluppando in maniera importante negli ultimi anni. In questo ambito il veterinario svolge un ruolo fondamentale per la salute pubblica. Ad esempio, se oggi mangiamo in sicurezza prodotti di origine animale è perché c'è stato un medico veterinario che ha effettuato i controlli lungo tutta la catena, a partire dagli allevamenti".
Il veterinario, secondo Melosi, è anche fondamentale per la prevenzione di malattie infettive. "Curando gli animali, attraverso anche una profilassi delle malattie infettive - aggiunge il presidente Anmvi - riduce il rischio di zoonosi, cioè la trasmissione di malattie da animale a uomo. Non ultimo, il veterinario svolge un ruolo importante anche nella tutela dell'ambiente, nella conservazione delle specie in via d'estinzione e nell'educazione dei bambini nelleinstaurare un giusto rapporto e rispetti nei riguardi degli animali e dell'ambiente", conclude.