A quanto apprende l'Adnkronos, Max Bugani, volto storico del M5S e tra i quattro soci dell'associazione Rousseau - con lui, Davide Casaleggio, Pietro Dettori e Enrica Sabatini - entra a far parte dello staff della sindaca di Roma Virginia Raggi. Si tratta di un nuovo incarico pubblico per Bugani, che, all'inizio di agosto scorso, prima della caduta del governo giallo verde, si era dimesso da vicecapo della segreteria particolare dell'allora vicepremier Luigi Di Maio a Palazzo Chigi, dopo una serie di frizioni col capo politico del M5S.
A generare la rottura, come raccontato dallo stesso Bugani sulle pagine del Fatto Quotidiano, un'intervista sui rapporti tra Alessandro Di Battista e Di Maio, ma soprattutto l'attacco frontale, dai banchi del consiglio comunale, all'allora ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Danilo Toninelli, 'reo' di aver autorizzato il passante autostradale di Bologna, contro il quale il M5S bolognese si era battuto fin dai suoi inizi. Bugani nell'agosto scorso si era dimesso anche da coordinatore del M5S in Emilia-Romagna. I rapporti con Di Maio, raccontano i beninformati, successivamente sarebbero tornati sereni, la frattura ricomposta. Ora per Bugani un nuovo ruolo, stavolta in Campidoglio.