di Antonio Atte
"Sul processo a Salvini mi sono astenuta. Ci fu una corresponsabilità del governo Conte 1 in quella vicenda". A parlare, interpellata telefonicamente dall'Adnkronos, è la senatrice M5S Tiziana Drago. Suo è infatti l'unico voto di astensione per l'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro dell'Interno, sulla quale l'Aula di Palazzo Madama si è espressa favorevolmente. Secondo la parlamentare siciliana, il caso ricalca la vicenda Diciotti. In quell'occasione il M5S - alleato della Lega - respinse la richiesta di mandare a processo Salvini. "Guarda caso, con il cambiamento della situazione politica cambia la linea. Il dubbio sorge...". Questa astensione è il preludio di un suo possibile passaggio alla Lega? "L'astensione è anche espressione di un dubbio, altrimenti uno voterebbe a favore o contro. Io sono nel M5S, sono una senatrice e ho il diritto di esprimermi. E mi sono espressa", taglia corto. "Inoltre - aggiunge Drago - voglio fare un parallelismo con la grave situazione che si sta verificando in Sicilia a Porto Empedocle. La questione migranti viene minimizzata. Secondo voi è più grave mantenere quei migranti sopra una nave o farli sbarcare in quelle condizioni? Sto notando una leggerezza nell'approccio a questo tema. Si sottovaluta il rischio di emergenza sanitaria".