Punti e ministeri indicati in un post dal garante del M5S
Ecco il 'programma di governo' di Beppe Grillo. Nel post intitolato "In alto i profili", poco prima dell'incontro con il premier incaricato Mario Draghi, il garante del M5S elenca una serie di ministeri e alcuni punti di programma. "Creare un ministero per la transizione ecologica. Fondere in un ministero per la transizione ecologica gli attuali ministeri dell’ambiente e dello sviluppo economico. Come hanno fatto Francia e Spagna, e altri Paesi. Nominare ministra/o un persona di alto profilo scientifico e di visioni", scrive Grillo.
"Energia al ministero per la transizione ecologica. Dare la competenza della politica energetica al nuovo ministero per la transizione ecologica o almeno all’eventuale superstite Ministero dell’ambiente. Come è in Francia, Svizzera e altri paesi", è un altro punto di Grillo.
"Meno imposta alle società benefti. Ridurre alle “società benefit” e a quelle che lo diventino l’imposta sul reddito d’impresa dall’attuale 24% (ora uguale per tutte le imprese) alle – al 20% per grandi “società benefit, es. con più di 5 milioni di fatturato) – al 15% per “PME società benefit”. Se grandi società come ENEL, ENI, Barilla, etc diventassero Benefit, sarebbe una rivoluzione. Es. Danone è una 'società benefit'", si legge ancora.
("Consiglio superiore per lo sviluppo sostenibile. Creare anche in Italia, come in Germania, Francia e altri Paesi, un Consiglio superiore per lo sviluppo sostenibile con pochi membri, in numero dispari tra 5 e 9, composto di personalità di altissimo profilo scientifico, nominate dal presidente della Repubblica per un lungo mandato (5-10 anni). Una specie di “Corte suprema per lo sviluppo sostenibile”. Con valore consultivo, ma con grande autorevolezza e intensa comunicazione pubblica", prosegue Grillo.
"Ridurre sussidi ambientalmente nocivi. (20 miliardi)Calendarizzando la riduzione con urgenza. Con ammortizzatori tecnici/fiscali/sociali per le categorie svantaggiate (es. agricoltori). La Commissione europea ci dice: volete spendere i nostri 80 miliardi per ridurre l’impatto ambientale, ma state spendendo i vostri 20 miliardi con sovvenzioni che lo aumentano", prosegue Grillo che conclude: "Le fragole sono mature. Le fragole sono mature".)