"Voglio sostenere i diritti umani delle persone detenute e oppormi alle umiliazioni, alle privazioni e ai soprusi che subiscono nelle carceri d'Italia e d'Europa"
"Che la solidarietà, e non la paura, diventi il faro d'Europa". Così Ilaria Salis su Instagram, in cui scrive: "Non sono una politica di professione. Ho sempre fatto politica dal basso. Nei movimenti, nelle lotte sociali e fra le persone comuni. Continuerò a dare respiro e forza ai temi e alle battaglie che hanno caratterizzato la mia storia". Salis, ai domiciliari in Ungheria, è candidata alle Europee con Avs.
"L'antifascismo sarà sempre la bussola che orienterà il mio agire - sottolinea - La storia e il presente d'Europa parlano chiaro. La battaglia contro l'oppressione e le discriminazioni è la più importante per vivere come persone libere e uguali. Ho provato sulla mia pelle che 'il grado di civiltà di un Paese si misura osservando le condizioni delle sue carceri'. E nei mesi passati là dentro ho riflettuto parecchio sulle reali implicazioni di questa frase. Perciò voglio sostenere i diritti umani delle persone detenute e oppormi alle umiliazioni, alle privazioni e ai soprusi che subiscono nelle carceri d'Italia e d'Europa".