Il leader di 'Azione' risponde all'attacco del segretario Pd: "Io non voglio distruggere nessuno"
"Enrico Letta stai perdendo il senso di ciò che dici. Vedi guerre ideologiche ovunque. Io non voglio distruggere nessuno. L’Italia ha bisogno di un partito socialdemocratico così come ha bisogno di un partito liberale, riformista e popolare. Fine". Lo scrive su Twitter il leader del Terzo Polo Carlo Calenda in risposta alle parole del segretario Pd su La Stampa. Secondo Letta in queste elezioni si gioca anche una competizione sulla leadership del centrosinistra in cui Calenda, Renzi e Conte mirano a "distruggere il Pd, ma non ci riusciranno".
Parlando poi a margine del forum Ambrosetti di Cernobbio, Calenda ha sottolineato che "io cerco il dialogo con tutti. Non voglio distruggere il Pd o Forza Italia, non voglio distruggere niente, anche perché il Paese è già distrutto, quindi non c’è niente da distruggere, c’è solo da ricostruire. Chi ci vuole votare lo fa per l’idea che abbiamo di Paese".
"Questo Paese ha bisogno di riappacificarsi e lavorare insieme e dopo anni di populismo è ridotto in macerie. Deve portare avanti il Pnrr, promettere di meno e realizzare di più Votate noi e cercheremo di fare un governo più largo possibile, cercheremo di tenere Mario Draghi che in questo momento è presidente del Consiglio e impostare agenda di serietà e buon senso", ha aggiunto.
Sull’ipotesi di una mensilità in più per mitigare gli effetti dell’inflazione "c’è un problema di costi dell’energia che va messo a posto", altrimenti l’azienda "non se la può permettere. Parlavamo di una mensilità in più per far fronte all’inflazione. Il problema è che se non mettiamo prima a posto i costi dell’energia, le imprese non potranno permetterselo", ha detto il leader di Azione.