Ma il leader della Lega raccomanda di "usare prudenza" e indossare la mascherina"
"Io spero che gli italiani non vivano un anno e mezzo di litigi su leggi elettorali, seggi, circoscrizioni e futuro di Mattarella”. Lo dice, intervistato da Il Foglio (Inserto), il leader della Lega Matteo Salvini. “Ci sono università chiuse - osserva - che danneggiano gli studenti, città in cui non c'è più vita, un indotto di bar e ristoranti che soffre, insegnanti che non insegnano più. Abbiamo bisogno di tornare a vivere, perciò dico: viva la vita in presenza, viva la scuola, viva il tifo in presenza. Usiamo prudenza, indossiamo la mascherina quando serve, ma la distanza deve essere temporanea. Dobbiamo tornare a vivere".
Salvini dice poi di non credere "ai complotti, ai virus prodotti in laboratorio, eccetera. Ma il Covid-19 è nato in Cina e il regime cinese lo ha nascosto per almeno due mesi. Deve rispondere di questo di fronte al mondo intero”. “Le vittime, come sappiamo - aggiunge - hanno superato un milione a livello globale. E' una tragedia mondiale".