I destini della terapia anti-HIV e quelli della lotta alla sclerosi multipla potrebbero essere legati a doppio filo. È quanto sostiene un gruppo di ricerca internazionale coordinato dal Karolinska Instituet di Stoccolma e dall’University College di Londra, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista di settore “Annals of Neurology”. In particolare, gli esperti hanno scoperto che negli individui sottoposti alla terapia antiretrovirale per l’HIV sintomi e progressione della sclerosi multipla avevano nettamente rallentato la loro corsa.