Il commissario per la ricostruzione Vasco Errani ha affidato a Stefano Boeri l’incarico di “esperto per la ricostruzione”, in particolare per il coordinamento delle attività di pianificazione urbanistica propedeutiche alla ricostruzione nei territori danneggiati dal sisma. In stretta collaborazione con il Comitato tecnico Scientifico e gli ordini professionali delle otto province coinvolte nell’area del cratere, lo studio Boeri presterà il suo contributo professionale nella definizione delle linee guida dei piani di recupero edilizio dei centri abitati e degli edifici danneggiati dal sisma.
“Vogliamo coinvolgere le migliori energie e risorse professionali – spiega il commissario per la ricostruzione, Vasco Errani – per assicurare, insieme ai sindaci, agli amministratori e ai tecnici del territorio, una ricostruzione dei borghi e dei paesi devastati dagli eventi sismici il più possibile adeguata alla complessità storica, artistica e paesaggistica di quei luoghi. Per questo, ringrazio l’architetto Boeri per aver accettato l’incarico e per poter contare sulla sua competenza e esperienza, unanimemente riconosciuta a livello nazionale e internazionale”.
L’incarico di consulenza conferito all’architetto Boeri termina il 31 dicembre 2018 e per la sua prestazione professionale, percepirà 48mila euro lordi all’anno (comprensivi di spese).
“Ringrazio il Commissario Errani della fiducia”, ha detto l’architetto Stefano Boeri. “È una sfida che richiede prima di tutto l'ascolto dei bisogni delle popolazioni colpite e il rispetto delle loro esigenze insieme all'impegno imprescindibile a ricostruire spazi dove davvero sia possibile abituarsi a convivere in totale sicurezza con un mostro invisibile. Per questo ogni collaborazione, a partire da quella con gli ordini professionali del territorio, sarà preziosa”.
Stefano Boeri svolgerà l’incarico coinvolgendo nella riflessione gli ordini professionali degli architetti presenti nelle otto province e quattro regioni del territorio colpito dal sisma. Insieme agli ordini professionali del territorio, affronterà il grande tema della ricostruzione chiamando in gioco il ruolo da protagonisti che gli architetti hanno in fase di prevenzione: un ruolo legato alla capacità tecnica di intervenire con progettualità lungimiranti sulle zone ad alto rischi sismico.
L'obiettivo del gruppo di lavoro coordinato da Boeri sarà di sviluppare le linee guida elaborate dal Comitato tecnico Scientifico e collaborare con il Commissario per garantire una ricostruzione privata e pubblica unitaria ed omogenea, volta ad assicurare la funzionalità dei servizi pubblici e il miglioramento sismico dei beni del patrimonio artistico e culturale delle aree coinvolte.