"L’e-commerce è ormai entrato stabilmente nella quotidianità delle persone. Dopo l’accelerazione impressa dalla pandemia, oggi i consumatori considerano questa come una modalità ormai acquisita, che vogliono continuare ad utilizzare e dalla quale pensano di poter trarre benefici. Tutti i fattori indicano che questa trasformazione ha dei caratteri strutturali e tenderà sempre più a modificare l’acquisto di beni e servizi da un lato, le catene del valore dall’altro. Per questo, come principale organizzazione di consumatori italiana, siamo stati quindi felici di partecipare a questo confronto su un ambito tanto cruciale per la vita dei cittadini come per lo sviluppo del Paese". Così Alberto Pirrone, direttore generale Altroconsumo, riguardo la survey realizzata da The European House Ambrosetti, in collaborazione con Amazon, dal titolo 'Inflazione e e-commerce: abitudini e percezioni degli italiani', presentata oggi presso la Sala Zuccari del Senato, a Palazzo Giustiniani, a Roma.
"Lo facciamo convinti che su molti aspetti – dalla qualità e convenienza alla reale trasparenza di prezzi e promozioni, dalla affidabilità delle recensioni alla gestione responsabile dei dati, fino alla accessibilità del digitale e alla sostenibilità dei processi, per fare solo alcuni esempi – l’attenzione deve rimanere alta da parte di tutti: consumatori, market player e istituzioni. Di fronte a evoluzioni tanto rapide e strutturali è indispensabile quindi promuovere il confronto e l’attiva collaborazione tra tutti gli attori in campo, per minimizzare i rischi e massimizzare le opportunità, mettendo le persone realmente al centro", conclude Pirrone.