“Aiutiamo le donne anche economicamente perché la maternità facoltativa da noi viene pagata al 60%. Raddoppiando quello che è il contributo del 30%, previsto dallo stato. Perché il nostro obiettivo è quello che tutte le donne rientrino a lavorare. Insieme a questo vogliamo veramente aiutare anche i padri, dando loro una paternità retribuita al 20%, contro il 10% dello Stato. Parlando di sostegno economico, vogliamo garantire bonus alle donne, anche durante la maternità, che sembra una cosa scontata ma non lo è, cioè dare loro aumenti di stipendi anche quando non lavorano. Questo ha prodotto risultati eccezionali siamo a un +8% di natalità interna, molto superiore al dato nazionale.” Così Fabrizio Gavelli, Presidente e Ad Danone a margine degli Stati generali della natalità che si è svolto a Roma. "Congedo Originale nasce dalla mia esperienza in azienda di 12 anni, di pratiche a supporto in primis della maternità ma poi anche della paternità e della cura in genere. E’ un percorso di dodici anni dove abbiamo raccolto tantissimi dati, tantissime metriche che ci fanno dire che la maternità è un valore. E’ un valore economico e sociale non è solamente un fatto privato delle famiglie e di questo le aziende devono rendersi conto e utilizzare questo valore, che sviluppa le competenze di mamma e papa durante il congedo e sulla base di questa esperienza”. Così Sonia Malaspina, direttrice risorse umane di Danone Italia. ”Sicuramente rispetto ai cambiamenti che ci sono stati negli ultimi 12 anni, c’è ancora tantissimo da fare ma noi nel nostro piccolo abbiamo dimostrato come sia possibile trasformare le organizzazioni con il potere della cura, l’abbiamo scritto, la genitorialità restituisce professionisti migliori alle imprese. Si parlava oggi di competenze. Le competenze di cura sono un volano anche dal punto di vista economico quindi questa paura si sta abbattendo dal punto di vista economico. Oggi e ieri sono stati l’esempio concreto. Noi l’abbiamo messa in positivo, dal pugno nello stomaco al si può fare, alla speranza.” Così Marialaura Agosta, HR Manager Danone Italia.