Il Presidente Luiss commentando i dati dell'Osservatorio presentati oggi nella sede dell'Ateneo
“L’Osservatorio Imprese Estere ha un ruolo importante: attraverso il racconto delle aziende a capitale straniero, riporta al centro del dibattito la questione dello sviluppo industriale, fondamentale per l’Italia e l’Europa. Lo fa guardando a tutti quei fattori da coltivare per creare un ambiente favorevole agli investimenti e consentire alle multinazionali di tracciare ‘un’agenda per il futuro’, creando occupazione e innovazione nel nostro Paese. Accanto alla sfida economica, occorre infatti affrontare il tema chiave della formazione del capitale umano, valore essenziale per costruire, insieme a istituzioni e imprese, la nuova classe di leader globali di cui il sistema Paese ha bisogno”. Lo ha detto Luigi Gubitosi, Presidente Luiss commentando i dati dell'Osservatorio presentati oggi nella sede dell'Ateneo.
"Il V Rapporto dell’Osservatorio conferma, ancora una volta, il contributo e l’impatto positivo che le imprese estere sono in grado di generare in Italia. Sono imprese che si distinguono per una significativa propensione a investire e innovare, dando grande impulso a settori strategici, come la Ricerca e Sviluppo e l’Export, decisivi per affrontare le numerose sfide e cogliere nuove opportunità”, ha dichiarato Marco Travaglia, Presidente e AD del Gruppo Nestlé in Italia, Coordinatore dell’Osservatorio e componente dell’Abie.
“Le imprese a capitale estero si contraddistinguono anche per la capacità di saper investire su diversi aspetti chiave tra cui, ad esempio, le persone e la loro formazione: il capitale umano costituisce un asset imprescindibile e determinante per una crescita forte e competitiva non solo delle imprese stesse, ma di tutto il sistema produttivo nazionale” ha concluso.