Il professionista del futuro con esperienze di eccellenza sul territorio è stato al centro del dibattito di oggi svoltosi in occasione del 66° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia dal titolo ‘Confini - Linguaggi, progetti e idee per un futuro sostenibile’ in corso a La Spezia sulla nave Msc Crociere. “Siamo circa 400 persone - ha detto Juri Franzosi direttore generale di Lombardini 22 - tra architetti e ingegneri. La nostra è una società di progettazione integrata e la nostra attività di consulenza e sviluppo internazionale ha due obiettivi generare una riflessione multidisciplinare all’inizio della fase progettuale, per individuare il miglior approccio ed il team più adatto e perseguire la ricerca di best practice e nuove tendenze nel mondo della progettazione e nei mondi trasversali, per portare all’interno nuove competenze e rafforzare quelle esistenti. Attualmente stiamo lavorando anche al tema dei data center, scuola e università. Recentemente abbiamo avviato un percorso con il Sant’Anna di Pisa puntando sulla crescita e sull’innovazione. Siamo noi a cercare gli ingegneri per farlo lavorare e non viceversa, andiamo direttamente nelle università ‘prendendo’ le persone che ci piacciono piuttosto che quelle che ci servono. Per noi la comunicazione è la traduzione dell’identità”.
Rocco Ferreri ceo della società di ingegneria Mecobat (Management des etudes et conception du batiment), ha ricordato: “Ricerchiamo scelte progettuali semplici per risolvere problemi complessi, unendo il senso pratico e privilegiando la sobrietà tecnologica che premi la funzionalità e la sostenibilità ambientale. La garanzia è il risultato finale del lavoro. Il nostro metodo di risposta all’edilizia italiana di oggi è il metodo Piq (Progettazione integrata di qualità), la risposta all’esigenze a risposta alle esigenze dei professionisti e delle imprese dell’edilizia italiana di oggi. Ma Piq è anche una risorsa per i clienti che vogliano intraprendere un progetto di costruzione o ristrutturazione qualitativa, con particolare riguardo all’ecosostenibilità”.
“La nostra squadra - ha spiegato Fulvio Ricci, amministratore Ricci Engineering - è composta da professionisti altamente specializzati a cui si aggiungono, di volta in volta, autorevoli consulenti esterni, che mettono a disposizione dei nostri clienti le loro specifiche competenze per lavori complessi nel campo dell’edilizia, della sicurezza, dell’energia e dell’idraulica. Solo in ambito Superbonus, nel biennio 2020-2022 abbiamo effettuato, redatto e progettato interventi su oltre 300 unità abitative come partner tecnico Iren, società per azioni italiana, operante quale multiservizi, in particolare nella produzione e distribuzione di energia elettrica, nei servizi di teleriscaldamento, nella gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e tecnologici”.