Sul Reddito di cittadinanza: "In 2022 individuate 306mila domande irregolari"
“Nel 2022 sono state scoperte evasioni per oltre 500 milioni di euro tramite vigilanza ispettiva e accertamenti per quasi 300 milioni di euro attraverso la vigilanza documentale”. Così il direttore generale dell’Inps, Vincenzo Caridi, nel corso del suo intervento all’evento organizzato dall’istituto dal titolo 'Legalità e Solidarietà: diritti ed etica per un welfare moderno', tenutosi presso Palazzo Wedekind a Roma.
“L'Inps utilizza tecnologie come la business intelligence e il machine learning per individuare e prevenire frodi, recuperare somme indebitamente percepite e scoraggiare in definitiva comportamenti illeciti", ha continuato illustrando gli strumenti utilizzati dall’istituto.
"Grazie a questi sforzi, le entrate contributive dell'Inps sono aumentate di oltre il 5,8% rispetto al 2021, un aumento in termini assoluti in un anno di più di 12,6 miliardi di euro. In termini di prevenzione si tratta di un risultato concreto”, ha concluso.
Passando poi al tempa del Reddito di cittadinanza, si è così espresso: “Nel 2022 sono state individuate oltre 306mila domande irregolari, che sono state respinte o sospese e sottoposte ai necessari ulteriori approfondimenti, anche con il coinvolgimento dei Comuni. Non si tratta di una caccia alle streghe ma di garantire che le prestazioni vadano a chi ne ha diritto”. “Questo vale anche per l’invalidità civile. Ho fortemente voluto una regola finalizzata a trasmettere in modo telematico gli atti per molteplici patologie croniche", ha continuato il direttore generale dell’Istituto. "Stiamo aprendo un dialogo con Asl e strutture ospedaliere per l’adozione del certificato preventivo oncologico e del certificato pediatrico per velocizzare e automatizzare fin dove possibile l’iter dell’accertamento”, ha concluso.