Il presidente si aggiudica i 55 delegati dello stato: "Bisogna fermare voci estremiste e pericolose guidate da Trump"
"Il popolo della South Carolina ha fatto sentire di nuovo la sua voce e non ho dubbi sul fatto che abbiate segnato il cammino per vincere di nuovo la presidenza, e di nuovo provare che Donald Trump è un perdente". Così Joe Biden dopo aver stravinto le primarie nello stato del Sud, le prime ufficiali in cui ha voluto partecipare per dare un segnale forte all'elettorato afroamericano.
Secondo le proiezioni di Nbcnews, con oltre il 60% delle schede scrutinate, il presidente Usa ha ottenuto il 96% dei voti degli elettori democratici, con il deputato del Minnesota Dean Phillips e la scrittrice Marianne Williamson che hanno ottenuto entrambi il 2%. Il presidente si aggiudica così i 55 delegati dello stato.
Biden ha cercato di mobilitare la base democratica in vista del voto di novembre, dando per scontato che sarà di nuovo Trump il suo avversario. "La posta in gioco in queste elezioni non potrebbe essere più alta. Ci sono voci estremiste e pericolose al lavoro nel Paese, guidate da Donald Trump, che sono determinate a dividere il nostro Paese e riportarci indietro. Non possiamo permettere che questo avvenga", ha scandito.
Ricordando che nelle primarie del 2020, la sua vittoria in South Carolina, dopo i risultati non convincenti nelle precedenti primarie, ha fatto decollare la sua nomination, il presidente ha poi esortato i suoi elettori a "continuare ad andare avanti, a finire quello che abbiamo iniziato, insieme".
Alle precedenti primarie in New Hampshire, Biden non aveva ufficialmente partecipato, dopo che i democratici dello stato si erano ribellati al nuovo calendario, voluto proprio dal presidente, per mettere South Carolina e Nevada all'inizio della corsa delle primarie in segno di riconoscimento dell'elettorato afroamericano e ispanico. Biden comunque aveva vinto anche in New Hampshire, perché gli elettori avevano scritto a mano il suo nome sulla scheda elettorale.