Il presidente ucraino: "Mosca prepara provocazioni, potrebbe simulare attacco"
La Russia prepara una provocazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, dove i soldati di Mosca avrebbero piazzato esplosivi. E' l'allarme che il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha fatto scattare in una telefonata con il presidente francese Emmanuel Macron. "Ho avvertito Emmanuel Macron, le truppe di occupazione stanno preparando pericolose provocazioni alla centrale di Zaporizhzhia. Siamo d'accordo, terremo la situazione sotto strettissimo controllo con l'Aiea", ha detto Zelensky nel consueto messaggio serale.
"Abbiamo informazioni dalla nostra intelligence secondo cui l'esercito russo ha posizionato oggetti simili a esplosivi sul tetto di diverse unità della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Forse per simulare un attacco nella centrale", ha aggiunto Zelensky, sottolineando che "l'unico pericolo per la centrale nucleare è la Russia e nessun altro".
Il presidente ucraino ha ricordato che non c'è stata una risposta tempestiva e su larga scala all'attacco terroristico contro la centrale idroelettrica di Kakhovka. E questo potrebbe spingere Mosca a compiere una nuova azione di questo tipo. "È responsabilità di tutti nel mondo fermare tutto questo", ha detto Zelensky.
Il leader ucraino ha discusso con il presidente francese anche gli sviluppi della guerra, in particolare dopo la rivolta della Wagner di Evgeny Prigozhin che, 10 giorni fa, ha marciato verso Mosca fermandosi a 200 km dalla capitale e dal Cremlino. "Dopo le azioni di Prigozhin, il mondo intero ha visto che la Russia non ha spazio di manovra sul campo di battaglia. E per noi, al contrario, si apre una finestra di opportunità. Dobbiamo agire con decisione, sia militarmente che politicamente. Pertanto, è molto importante che il vertice Nato di Vilnius" che si svolgerà l'11 e il 12 luglio "sia produttivo", ha aggiunto facendo riferimento all'appuntamento internazionale in programma la prossima settimana.