"Negoziati difficili continuano, questa sera riferiremo l'esito"
Cacciare la Russia dall'Ucraina in tutti i modi. E' un passaggio di uno dei messaggi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky diffonde mentre la guerra si avvia ad entrare nella terza settimana. "Purtroppo non possiamo ammirare il cielo azzurro sulle nostre città, ma credo che tutti questi bombardamenti siano solo temporanei, non siano per sempre", dice rivolgendosi ai "cari ucraini" a cui promette che per la fine dei bombardamenti "stiamo lavorando e combattendo". "Negoziati difficili continuano" aggiunge riferendo che "tutti aspettano notizie" e "questa sera riferiremo l'esito".
"L'Ucraina per noi non è solo un territorio come lo è per gli occupanti che non capiscono nulla. Per loro questo è solo un obiettivo. L'Ucraina per noi rappresenta un milione di momenti felici, di simboli, di luoghi di ricordo". "L'Ucraina per noi è la nostra vita per questo milioni di persone oggi difendono il nostro Stato. Per questo oggi noi siamo tutti militari volontari che difendono l'Ucraina, i nostri figli, il nostro futuro".
FORZE ARMATE - "È proprio la nostra capacità di unirci nei momenti difficili, combattere insieme: questo è tipico di noi ucraini, possiamo non notarci l'un l'altro nella vita quotidiana, ma nel momento di minaccia al nostro spirito, al nostro modo di vivere, alla nostra Ucraina non esitiamo neanche un secondo a unirci e combattere", osserva. "Gli ucraini - prosegue - non hanno bisogno di essere motivati per aiutare. Lo abbiamo visto da come il popolo ha sostenuto le forze armate con i volontari".
"Sono 19 giorni che resistiamo. Le forze armate ucraine sono molto forti e coraggiose. Stiamo dando una forte risposta al nemico che non sa più dove trovare sostegno. E questo nonostante l'esercito russo si preparasse a questa guerra da decine di anni e aumentasse la sua potenza militare con lo scopo di dominare i vicini e distruggere l'Ucraina e l'Europa che noi conosciamo ed apprezziamo". "L'adesione in gran numero delle persone alla difesa territoriale sono un altro segno del fatto che noi vinceremo" dice.
"La priorità per ora è cacciare via gli occupanti in tutti i modi possibili. Dobbiamo proteggere le nostre città, i nostri villaggi, ogni persona, ogni metro della nostra terra e ogni pezzettino del nostro cuore, della nostra anima, della nostra anima ucraina. Aiutate e sostenetevi l'un l'altro, aiutate i difensori, aiutate lo stato e insieme sono sicuro vinceremo".
L'ECONOMIA - "Lo strozzamento dell'economia dell'Ucraina è uno degli obiettivi del nemico e per questo dobbiamo combattere. Dobbiamo preservare la nostra economia, le nostre persone". Per questo, aggiunge, "il Parlamento oggi dovrà permettere alle piccole e medie imprese di tornare a lavorare: riducendo le tasse, togliendo ogni cavillo burocratico che impedisce loro di lavorare. Affinché le persone sappiano che possono lavorare lì dove è possibile nel periodo bellico. Per dopo la guerra servirà un nuovo modello di tassazione perché si possa ricostruire il Paese".
"I russi continuano a distruggere la nostra infrastruttura ma sappiate che ricostruiremo tutto, ogni strada, ogni città, ogni appartamento.. Sono sicuro che dopo la guerra lo faremo in maniera rapida perché ci concentreremo tutte le nostre forze, tutti gli aiuti del mondo". "Stiamo già raccogliendo fondi" assicura.