La donna incinta era stata fotografata mentre veniva evacuata in barella dall'ospedale
E' morta insieme al suo bambino la donna incinta che era rimasta ferita nel bombardamento dall’ospedale pediatrico e per la maternità di Mariupol il 9 marzo. Lo rendono noto l'agenzia di stampa nazionale ucraina Ukrinform e la giornalista di Voice of America Asya Dolina. La donna era stata fotografata mentre veniva evacuata in barella e trasferita d'urgenza in un altro ospedale.
“La prima ragazza incinta che è stata portata via dal luogo dell'attentato all'ospedale pediatrico di Mariupol non è sopravvissuta. Non è sopravvissuto neanche il bambino che portava in grembo e che non è mai nato", ha scritto la giornalista sui social comunicando il tragico evento. Alla donna non è sopravvissuto nemmeno il piccolo", ha scritto Asya Dolina sui social, spiegando che la morte della donna è stata confermata dal fotografo Evgeny Maloletka che ha scattato le foto diventate il simbolo della tragedia.
Ha partorito e sta invece bene Marianna Pidhurska, l'altra donna incinta ferita in maniera meno grave nell'attacco e ripresa mentre lasciava l'ospedale.