Per il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, il presidente russo "non ha ancora intenzione di parlare con il cancelliere tedesco"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz intende avere ''presto'' un colloquio con il presidente russo Vladimir Putin, ma il Cremlino frena. A proporre il colloquio stamane lo stesso Scholz, ricordando di aver parlato con Putin poco dopo l'inizio dell'offensiva militare contro l'Ucraina. ''Ho intenzione di parlarci ancora presto'', ha affermato il cancelliere tedesco intervenendo al 38esimo congresso della Chiesa protestante tedesca nella città di Norimberga, nel sud della Germania.
Scholz ha quindi affermato che un prerequisito per una "pace giusta" è che la Russia ritiri le sue truppe, ''è necessario che questo vada capito''. Rispondendo a una domanda sulla necessità di condurre colloqui, Scholz ha detto che ''i negoziati vanno bene, ma bisogna capire con chi e su che cosa negoziare''.
Vladimir Putin tuttavia "non ha ancora intenzione di parlare con il cancelliere tedesco Olaf Scholz", ha detto all'agenzia di stampa Ria Novosti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.