La posizione del ministero degli Esteri russo
La Russia è al corrente dell'iniziativa del Pontefice di Roma, Papa Francesco, per l'invio di una personalità in Russia, nell'ambito di un'iniziativa di pace per l'Ucraina, e Mosca valuta positivamente questo tentativo, ha spiegato il ministero degli Esteri a Mosca, citato da Ria Novosti. Fino a ora, si precisa, il Vaticano però non si è mosso.
Papa Francesco, in una intervista a Telemundo, accenna al conflitto tra Russia e Ucraina. Il Presidente ucraino Zelenskyy afferma di non aver bisogno di intermediari; in realtà le chiede di aderire alla sua formula di pace, che prevede che la Russia restituisca i territori conquistati. Pensa che la Russia dovrebbe farlo per la pace? "Ebbene,- ha risposto Bergoglio- non era questo il tono della conversazione. Quello che ho detto, vero? Mi ha chiesto un grosso favore: darmi da fare, prendermi cura dei ragazzi che sono stati portati in Russia. Guardi, lo chiedo. Loro non sognano tanto le mediazioni, perché il blocco ucraino è davvero molto forte. Tutta Europa, Stati Uniti. In altre parole, hanno una forza propria molto grande. No? Lui era molto addolorato e ha chiesto collaborazione per cercare di far tornare i ragazzi in Ucraina". Per raggiungere la pace, pensa che la Russia dovrebbe restituire quei territori? "È un problema politico. La pace sarà raggiunta il giorno in cui potranno parlare, tra loro due o tramite altri".