Raid su Kostyantynivka, nel Donetsk. Zelensky: "Persone che non avevano fatto nulla di male"
Missili contro il mercato, strage nel villaggio di Kostyantynivka, nella regione ucraina di Donetsk. Il raid della Russia, accusa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, provoca 17 morti e decine di feriti. "E' un mercato come tutti gli altri. Negozi. Farmacia. Persone che non avevano fatto nulla di male. Il numero delle vittime può aumentare", scrive presidente su Telegram, diffondendo il video e le immagini dell'attacco. Diverse auto sono andate in fiamme, colpito anche un edificio residenziale.
I killer del mercato di Kostiantynivka diventeranno forse rispettosi della legge dopo i negoziati? Si chiede il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. "Negoziati? E poi ancora negoziati? E ancora di più. Perché significa permettere di uccidere. Con impunità. Come oggi. Un attacco missilistico deliberato contro il mercato di Kostiantynivka. Dove ci sono tanti civili", scrive Podolyak sul social X. "Continuo a non capire due cose. La prima: se gli assassini non vengono puniti per Kostiantynivka, diventeranno forse rispettosi della legge dopo i negoziati? Vero? E la seconda: perché non affrettate il sostegno militare all'Ucraina per poter smettere di piangere i civili uccisi intenzionalmente in Ucraina?", conclude Podolyak, allegando anche lui al suo post un video dell'attacco missilistico al mercato.