
La donna è indagata per concorso in occultamento di cadavere
"L'ho aiutato a pulire casa, a cancellare le tracce di tutto quel sangue". La madre di Mark Antony Samson, il 23enne che ha ucciso Ilaria Sula, ha ammesso oggi, lunedì 7 aprile, le proprie responsabilità durante l'interrogatorio in Questura a Roma, durato circa tre ore. La donna, indagata per concorso in occultamento di cadavere, ha spiegato di aver aiutato il figlio a pulire l'appartamento. Il ragazzo è stato arrestato per omicidio aggravato e occultamento di cadavere.
Per il gip di Roma Antonella Minunni nel compiere l'omicidio Samson ha dimostrato "freddezza e insensibilità". La 22enne, si legge nell'ordinanza, è stata "aggredita brutalmente da una persona, di cui lei si fidava, mediante l'utilizzo di un coltello da cucina, per poi essere messa in una valigia e gettata in un dirupo".