Mosca deve capire "che non può imporre la sua volontà militarmente, neanche con parodie di referendum"
"La Russia lanciando l'invasione dell'Ucraina ha rotto la sicurezza collettiva e deliberatamente violato la carta dell'Onu". Così Emmanuel Macron, nel suo intervento all'Assemblea Generale dell'Onu, sottolineando che in questo modo la Russia ha deciso di "aprire ad altre possibili guerre di invasione in Europa, Africa, Asia, in America Latina". Il presidente francese ha ricordato che "mentre vi parlo vi sono truppe russe in Ucraina, e non truppe ucraine in Russia, questi sono i fatti".
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia "è un ritorno all'età dell'imperialismo e delle colonie", ha detto ancora Macron. "Tutti noi abbiamo un ruolo per mettere fine al conflitto, perché tutti noi paghiamo un prezzo", ha aggiunto.
La guerra in Ucraina potrà essere interrotta solo da "un accordo che rispetta la legge internazionale e da negoziati solo se la sovranità dell'Ucraina è protetta", ha poi aggiunto Macron, sottolineando che la Russia deve capire "che non può imporre la sua volontà militarmente, neanche con parodie di referendum".
Il presidente francese, comunque, nel suo discorso ha ricordato che in questi mesi ha dialogato con Vladimir Putin e che "continuerò il dialogo", essendo questa l'unica via per arrivare alla pace.
''Se l'idea dei referendum in Donbass non fosse così tragica, sarebbe divertente''aveva detto Macron parlando con i giornalisti a New York, spiegando che la comunità internazionale non riconoscerà mai i referendum in programma nelle zone dell'Ucraina occupate dalla Russia.