Più di mille militari russi sono stati uccisi durante le operazioni
L'esercito ucraino ha rivendicato il "successo" di operazioni condotte sulla sponda orientale del fiume Dnipro occupata dai russi, vicino alla città meridionale di Kherson. "Le Forze di difesa ucraine hanno condotto una serie di operazioni di successo sulla riva sinistra del fiume Dnipro, lungo il fronte di Kherson", ha dichiarato il Corpo dei Marines ucraini in una nota sui social media.
"In collaborazione con altre unità delle Forze di difesa, siamo riusciti a creare diverse teste di ponte", si aggiunge nella nota, secondo cui più di mille militari russi sono stati uccisi durante le operazioni. Il corso d'acqua è di fatto la linea del fronte nel sud del Paese.
L'altro fronte caldo è quello che ruota attorno alla città di Avdiivka. Le orze russe continuano ad attaccare in direzione di Avdiivka e si sono avvicinate allo strategico impianto industriale chimico, ma rischiano "significative" perdite se tenteranno di assaltarlo, secondo le news diffuse dall'intelligence militare britannica.
"Nell'ultima settimana - si legge- le forze russe hanno continuato attacchi ai villaggi alla periferia della città contesa di Avdiivka nell'oblast di Donetsk. La Russia sta cercando di compiere una manovra a tenaglia per accerchiare la città. E' da un decennio che si combatte per Avdiivka, che ricopre importanza politica per la Russia data la sua vicinanza alla città di Donetsk".
"Le recenti avanzate hanno avvicinato le forze russe all' impianto dell'Avdiivka Coke and Chemical controllato dagli ucraini, un complesso che produce carbon coke e altre sostanze chimiche, e che occupa una posizione tattica chiave a nord della città. L'impianto domina la principale strada verso Avdiivka e, se le forze russe dovessero prenderlo, per l'Ucraina diventerebbe difficile rifornire la città. Tuttavia - conclude il bollettino - l'impianto industriale offre agli ucraini un vantaggio difensivo e le forze russe soffrirebbero probabilmente perdite significative di personale in caso di attacco alla fabbrica".