Parigi: "Non siamo in guerra. Stiamo aiutando un Paese che è in guerra"
La Francia addestrerà presto fino a 2.000 soldati dell'Ucraina all'interno delle proprie unità militari per diverse settimane. Lo ha reso noto il ministro delle Forze Armate francesi Sebastien Lecornu in un'intervista a Le Parisien, sottolineando che finora i soldati francesi hanno fornito addestramento di artiglieria agli ucraini, "ma qui stiamo cambiando il livello".
"Ci saranno tre fasi di addestramento - ha spiegato - In primo luogo, la formazione generale del (soldato combattente). Poi, su esigenze specifiche segnalate dagli ucraini, come la logistica. E un terzo livello di formazione sull'equipaggiamento fornito. Questo avverrà attraverso rotazioni di contingenti da addestrare, perché riconosciamo il fatto che la guerra, ahimè, durerà.
"È anche necessario formare una nuova generazione di soldati, che duri nel tempo. Lo facciamo rispettando lo Stato di diritto, senza mai essere in co-belligeranza perché non siamo in guerra. Stiamo aiutando un Paese che è in guerra", ha detto il ministro.