49 anni, cresciuto ad Harlem: per 6 volte gli hanno puntato contro una pistola
Eletto nel novembre del 2021 37esimo procuratore di Manhattan, Alvin Bragg passerà alla storia come il primo che ha incriminato un ex presidente degli Stati Uniti. Primo afroamericano ad assumere l'incarico di district attorney, Bragg, che ha 49 anni, è cresciuto negli anni ottanta ad Harlem, allora travolta dell'epidemia di crack. Bragg ha raccontato che prima dei 21 anni si è trovato per 6 volte con una pistola puntata contro, in tre occasioni da un agente della polizia.
Laureato in legge ad Harvard, è stato in passato procuratore federale ed assistente del procuratore generale di New York. Non è la prima volta che si trova a scontrarsi con Trump: quando lavorava con il procuratore generale ha gestito una serie di cause civile contro la Trump Foundation. E durante la sua campagna elettorale per l'incarico che ora ricopre si è vantato più volte di "sapere come affrontare" Trump.
In effetti l'inchiesta sui 130mila dollari pagati a Stormy Daniels in cambio del suo silenzio sulla relazione avuta con Trump l'ha ereditata dal suo predecessore Cyrus Vance. Insieme a quella sulle irregolarità finanziarie della Trump Organization che ha portato alla condanna a cinque mesi del Cfo Allen Weisselberg.
Inoltre a dicembre ha ottenuto la condanna al pagamento di una multa di 1,6 milioni di dollari per la Trump Organization e la Trump Payroll Corp. per irregolarità fiscali.
Preso di mira dagli strali di Trump - che ha esplicitamente esortato i suoi sostenitori ad andare a protestare contro di lui - e gli attacchi dei repubblicani, compresa una lettera inviata da tre presidenti di commissioni della Camera, tra i quali il fedelissimo trumpiano Jim Jordan, che vogliono avviare un'inchiesta al Congresso sul suo operato, Bragg ha scritto al suo staff che li proteggerà da ogni minaccia. "Noi non tollereremo tentativi di intimidire il nostro ufficio o minacciare lo stato di diritto", ha scritto.