Il Wall Street Journal: "Dati acustici della Marina militare Usa con anomalia coerente con implosione o esplosione" poche ore dopo l'immersione
La Marina militare americana aveva rilevato già domenica, poche ore dopo l'immersione del Titan, i rumori della sua implosione. E questo grazie a un meccanismo top secret con microfoni subacquei di cui è in dotazione per rilevare la presenza di sommergibili nemici. Lo scrive il Wall Street Journal citando a condizione di anonimato funzionari che sono stati coinvolti nella ricerca del batiscafo disperso.
"La Marina degli Stati Uniti ha condotto un'analisi dei dati acustici e ha rilevato un'anomalia coerente con un'implosione o un'esplosione nelle vicinanze di dove stava operando il sommergibile Titan quando le comunicazioni sono state interrotte", ha detto un funzionario al Wall Street Journal. La Guardia Costiera americana ha dichiarato di aver trovato il relitto del sommergibile vicino ai resti del Titanic, che si trova a 3.800 metri sotto il livello del mare.
James Cameron: "Sommergibile Titan come il Titanic"
La Casa Bianca ha intanto espresso "vicinanza alle famiglie delle cinque persone che hanno perso la vita sul Titan". In una nota si legge che "negli ultimi giorni hanno attraversato un calvario straziante e li teniamo nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere". La Casa Bianca ha quindi voluto esprimere il suo ringraziamento nei confronti dei sub e di tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche del batiscafo disperso da domenica scorsa, quando si era immerso per perlustrare il relitto del Titanic.