Punto centrale l'impegno di creare una partnership per promuovere il potenziamento del sistema sanitario locale
Alla presenza dell'ambasciatore italiano in Kenya Alberto Pieri, è stato sottoscritto un MoU tra Gruppo San Donato - rappresentato dal vice presidente, Kamel Ghribi e dal professor Gianvito Martino, prorettore alla ricerca dell'Università Vita - Salute San Raffaele e il governo keniota, nella persona del ministro della Salute Mutahi Kagwe.
Punto centrale del MoU - si legge in una nota - l'impegno di creare una partnership tra Gruppo San Donato, Università Vita - Salute San Raffaele e ministero della Salute keniota per promuovere il potenziamento del sistema sanitario locale, al fine di garantire cure e assistenza universale e servizi di qualità alla popolazione keniota, attraendo anche pazienti dal resto della regione.
In particolare la collaborazione tra il Gruppo San Donato - Università Vita - Salute San Raffaele e governo keniota si concretizzerà in quattro aree di intervento: sviluppo e supporto al piano nazionale kenyota per la salute mentale con la costruzione di un centro di Eccellenza a Nairobi; formazione sul campo e scambio di professionisti e studenti per rafforzare competenze cliniche e specialistiche; partnership su progetti di ricerca e innovazione come, tra gli altri, la telemedicina; consulenza per progetti di sviluppo della rete di cure e assistenza; costruzione di nuovi e moderni ospedali per acuti che possano affermarsi come hub di eccellenza per il Paese, sia a livello nazionale sia regionale.
A margine della firma, il vice presidente Kamel Ghribi si è intrattenuto con l’ambasciatore italiano Pieri, sottolineando in modo brillante il grande rilievo e la crucialità della cooperazione sanitaria nell’ambito dello storico rapporto bilaterale tra Italia - Kenya, che arricchisce ulteriormente la collaborazione e l’amicizia tra i due Paesi.