"Ci si può attendere che la questione venga affrontata" nel Consiglio Europeo, spiega un alto funzionari
Obbligo vaccinale sul tavolo dell'Unione europea. I capi di Stato e di governo dell'Ue domani a Bruxelles si confronteranno anche sull'opportunità di introdurre o meno nei singoli Stati membri dell'Ue l'obbligo di vaccinarsi contro la Covid-19. "Ci si può attendere che la questione venga affrontata" nel Consiglio Europeo, spiega un alto funzionario Ue.
"E' possibile che ci sia uno scambio su questo" durante il dibattito domattina sulla situazione epidemiologica, prevede la fonte, ricordando che decisioni in questo campo non sono di competenza dell'Ue, ma esclusivamente degli Stati nazionali. Stamani la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che aveva già aperto alla discussione sull'obbligo vaccinale, ha sottolineato, a Strasburgo, che il "prezzo" che l'Europa paga a causa delle persone che rifiutano di vaccinarsi contro la Covid-19 sta diventando "sempre più alto".
Intanto, la decisione dell'Italia di imporre ai viaggiatori provenienti dagli altri Paesi Ue l'effettuazione di un test Covid, anche per i vaccinati, trova la comprensione di altri Stati membri, anche se la Commissione sottolinea che la misura avrebbe dovuto essere notificata preventivamente, cosa che non è avvenuta.
"Credo che domani sentiremo da Mario Draghi le ragioni di questa decisione - dice una fonte diplomatica europea - ma presumo che sia basata sulla situazione domestica" e soprattutto sui rischi posti dalla variante Omicron. Anche se nell'Ue si tenta il più possibile di muoversi "in modo coordinato" su questa materia, ricorda, "c'è sempre la possibilità per decisioni nazionali e anche regionali". E' "diritto individuale" degli Stati membri prendere decisioni simili.