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La fondazione del regista racconta le vicende dei sopravvissuti all'attacco di Hamas
"Non avrei mai immaginato di vedere una tale indicibile barbarie contro gli ebrei durante la mia vita". Steven Spielberg, 77 anni, si esprime così illustrando a 'Fox News' l'iniziativa lanciata dalla sua fondazione la 'Usc Shoah Foundation' che sta raccogliendo centinaia di interviste ai sopravvissuti dell'attacco di Hamas a Israele dello scorso 7 ottobre.
La Shoah Foundation ospita decine di migliaia di testimonianze di sopravvissuti e testimoni dell'Olocausto, ma il suo lavoro si estende anche alla documentazione dell'antisemitismo contemporaneo attraverso l'iniziativa Countering Antisemitism Through Testimony Collection (Catt).
Le testimonianze del 7 ottobre faranno parte del Catt, che il regista definisce "uno sforzo per garantire che le voci dei sopravvissuti agiscano come un potente strumento per contrastare il pericoloso aumento dell'antisemitismo e dell'odio". I sopravvissuti all'Olocausto, sottolinea il regista della Lista di Schindler (1993), "sono i più coraggiosi e i loro racconti sono una testimonianza duratura della resilienza dello spirito umano. Entrambe le iniziative - la registrazione di interviste con i sopravvissuti agli attacchi del 7 ottobre e la raccolta in corso di testimonianze sull'Olocausto - cercano di mantenere la nostra promessa ai sopravvissuti: che le loro storie sarebbero state registrate e condivise nello sforzo di preservare la storia e di lavorare per un mondo senza antisemitismo o odio di alcun tipo. Dobbiamo rimanere uniti e risoluti in questi sforzi".