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ORE 13.58 - Il 91% degli italiani è preoccupato per il conflitto in corso tra Russia e Ucraina. E' quanto emerge da un sondaggio Swg in base al quale si teme per il quadro economico e per un aumento delle vittime.
ORE 13.49 - L'intelligence ucraina rivela un piano di Mosca per tagliare le foreste dei territori occupati in Ucraina per vendere il legname e così finanziare l'invasione. I servizi militari ucraini pubblicano su Twitter la copia di una lettera che il ministro della Difesa russo ha inviato a Vladimir Putin per chiedere l'autorizzazione ad avviare un'attività su vasta scala di taglio del legname. "Tutte le foreste nelle zone temporaneamente occupate sono ad alto rischio", conclude l'intelligence ucraina, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.
ORE 13.44 - La prossima settimana il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dovrebbe intervenire in collegamento video per un discorso alla Knesset. Lo riportano i media israeliani, dopo le notizie di una richiesta ucraina in tal senso da parte ucraina che non si sarebbero concretizzate per la pausa nei lavori della Knesset. Secondo Ynet, si lavora affinché il maggior numero possibile di parlamentari possa partecipare la prossima settimana a una sessione straordinaria con l'intervento di Zelensky via Zoom.
ORE 13.37 - "Le forze armate dell'Ucraina subiscono perdite nella guerra contro l'aggressore russo, ma sono molte volte più piccole di quelle del nemico". Lo ha dichiarato il comandante in capo delle Forze armate ucraine Valery Zaluzhny, parlando, nella pagina Facebook delle Forze armate ucraine, di "20 giorni di guerra aperta. 20 giorni di resilienza ed eroismo. 20 giorni di combattimenti... Sfortunatamente subiamo perdite, ma sono molte volte più piccole di quelle del nemico. Ma la vita e la salute di ciascuno dei nostri soldati non ha prezzo. Sono solidale con le famiglie delle vittime".
ORE 13.29 - Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha salutato l'iniziativa del viaggio a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dei premier di Polonia, Mateusz Morawiecki, Repubblica ceca, Petr Fiala e Slovenia, Janez Jansa, sottolineando che è positivo "cercare di contribuire in modi diversi in questa situazione". La comunità internazionale, ha aggiunto, segue una strategia politica chiara per aiutare l'Ucraina ed è importante portare avanti i colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, così come pure con quello russo, Vladimir Putin, al fine di incoraggiare il raggiungimento di un cessate il fuoco. "Siamo tutti impegnati, in modi diversi, e così deve essere".
ORE 13.23 - E' di almeno quattro morti il bilancio dei bombardamenti di questa mattina in una zona residenziale di Kiev, secondo quanto rende noto l'ufficio del sindaco della capitale. In precedenza i servizi di emergenza della città avevano riportato un bilancio di due vittime, si legge sul sito del Guardian. I bombardamenti di questa mattina hanno provocato un vasto incendio in un edificio di 15 piani.
ORE 13.18 - "E' la situazione peggiore mai vista dalla seconda guerra mondiale. Con questo ritmo in poco più di un mese, al massimo due, prevediamo che 12 milioni di persone in Ucraina avranno bisogno di assistenza umanitaria". Olena Stoko, vice direttrice generale della Croce Rossa in Ucraina descrive all'Adnkronos lo sfollamento, la distruzione, la morte, vissuti dal popolo ucraino con l'occupazione russa e spiega: "abbiamo diversi tipi di crisi. Ad ovest i grandi movimenti di persone, milioni in fuga da est e nord nella speranza di trovare un posto sicuro. Poi c'è la crisi a est, sud e nord dell'Ucraina, dove assistiamo al disastro totale. Città come Kyiev, Herson, Mariupol, Suma, Cherniv, Kharkiv sono bombardate 24 ore su 24". ,
ORE 13.11 - Per Mosca "la terza guerra mondiale è iniziata" e il Cremlino si preparerebbe a lanciare attacchi missilistici contro alcuni paesi vicini, anche se membri della Nato, come la Polonia e le repubbliche baltiche, se l'Occidente non dovesse cancellare le pesanti sanzioni imposte contro la Russia e accettare l'invasione dell'Ucraina. E' lo scenario apertamente 'apocalittico' che emerge da una nuova lettera scritta da una presunta talpa dell'Fsb, il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa, in cui si delineano i passi che il Cremlino sarebbe pronto a compiere davanti alle difficoltà dell'operazione ucraina e al vasto supporto fornito a Kiev.
ORE 13.03 - A quanto apprende l'Adnkronos con una lettera inviata ai comandi di vertice, il capo di Stato Maggiore dell'Esercito ha emanato nuove indicazioni su personale, addestramento, impiego e sistemi d'arma in vista delle "evoluzioni sullo scacchiere internazionale", "a seguito dei noti eventi" e "con effetto immediato". Nella lettera a firma del generale di brigata Bruno Pisciotta, si chiede di porre particolare attenzione nel valutare le domande di "congedo anticipato", "in quanto in un momento caratterizzato dall'intensificarsi delle tensioni geopolitiche, deve essere effettuato ogni possibile sforzo affinché le capacità pregiate possano essere disponibili".
ORE 12.56 - "Siamo tutti bersagli della Russia e se l'Ucraina non resisterà tutto sarà a discapito dell'Europa, vorrei che aiutaste voi stessi aiutando noi". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in video collegamento con il premier britannico Boris Johnson e gli altri leader dei Paesi che compongono la UK Joint Expeditionary Force (Jef), il corpo di spedizione militare guidato dal Regno Unito. "Stiamo facendo del nostro meglio per ottenere i caccia e i sistemi di difesa missilistica" che servono all'Ucraina, ha detto Zelensky.
ORE 12.47 - Dopo l'invasione della Crimea del 2014 l'Occidente ha fatto un "errore terribile" nell'affidarsi al petrolio e al gas russi. Lo scrive il premier Boris Johnson in un intervento pubblicato in esclusiva dal britannico Telegraph. Il divieto alle importazioni di idrocarburi dalla Russia, sostiene Johnson, "affamerà" il regime di Vladimir Putin, anche se sarà necessario un periodo di "doloroso" aggiustamento.
ORE 12.35 - Il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan è ripartito da Roma, dopo aver incontrato a palazzo Chigi il consigliere diplomatico di Mario Draghi, Luigi Mattiolo, e lo stesso premier. E' quanto apprende l’Adnkronos da fonti informate, dopo che si erano diffuse voci di un possibile nuovo round di colloqui con il responsabile della politica estera del partito comunista cinese Yang Jiechi, dopo la tornata negoziale di ieri durata sette ore.
ORE 12.28 - Le forze russe hanno aperto il fuoco contro l'ospedale di Rubizhne, nella regione di Luhansk, nell'Ucraina orientale. Lo ha denunciato su Facebook il governatore dell'amministrazione militare di Luhansk, Serhii Gaidai, citato dall'agenzia Unian. Secondo Gaidai nell'attacco il reparto di ostetricia è stato "completamente distrutto".
ORE 12.23 - Il Regno Unito si unisce all'Unione europea nell'annunciare nuove sanzioni economiche contro la Russia, introducendo nuovi dazi sulle importazioni e vietando l'export di beni di lusso. L'iniziale lista di beni sanzionati, compresa la vodka russa, per un valore di 900 milioni di sterline, prevede ulteriori dazi del 35% in aggiunta a quelli già esistenti. Il divieto di export in Russia, sulla scia di quanto deciso dalla Ue, comprende auto di lusso, opere d'arte e settore della moda, allo scopo di impedire l'accesso a questi beni agli oligarchi e all'élite russa.
ORE 12.18 - Sono ripresi da pochi minuti - dopo una 'pausa tecnica' decisa ieri - i negoziati in videoconferenza fra le delegazioni dell'Ucraina e della Russia. Lo conferma un membro della delegazione di Kiev David Arakhamia che, parlando alla Ukraynskaia Pravda, spiega come i colloqui "sono già in corso
ORE 12.16 - Dopo l'invasione della Crimea del 2014 l'Occidente ha fatto un "errore terribile" nell'affidarsi al petrolio e al gas russi. Lo scrive il premier Boris Johnson in un intervento pubblicato in esclusiva dal britannico Telegraph.
ORE 12.15 - Circa 350mila persone sono ancora intrappolate a Mariupol, la città dell'Ucraina sudorientale assediata dalle truppe russe dal primo marzo. Lo ha sottolineato Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, alla tv ucraina.
ORE 12.14 - Il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, ha scritto al Papa invitandolo nella capitale ucraina. La lettera risale allo scorso 8 marzo: “A nome del sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, vorremmo invitare Sua Santità, Papa Francesco a visitare Kiev. Crediamo che la presenza di persona dei leader religiosi mondiali a Kiev sia la chiave per salvare vite e aprire la strada alla pace nella nostra città, nel Paese e oltre”.
ORE 12.03 - Continua la catastrofe umanitaria a Mariupol. I militari russi hanno ucciso finora 2.357 civili e lasciato le persone senza cibo, acqua, riscaldamento e luce. Stanno distruggendo case, scuole, ospedali e sparando alle persone. Lo riferisce Ukraine Now, avvertendo che su Internet circolano false informazioni sul numero di morti in città. Secondo il sito di informazioni, le notizie ufficiali e confermate alla fine del 14 marzo 2022 sono di circa 2.357 residenti di Mariupol morti.
ORE 11.53 - Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha informato il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, a margine del summit informale di Versailles, di una potenziale visita a Kiev, insieme ai primi ministri di Repubblica Ceca e Slovenia. Lo dice il portavoce di Michel, Barend Leyts. "L'Ue - aggiunge - sta con l'Ucraina. L'Ue sta lavorando per fornire sostegno coordinato politico, finanziario, materiale e umanitario".
ORE 11.52 - L'ambasciatore ucraino nella Repubblica Ceca Yevghen Perebyinis ha dichiarato che il Paese "fa fatica ad accogliere tutti i profughi ucraini. Chiediamo ai profughi, insieme al Governo ceco, di non concentrarsi a Praga, dove non si trovano più posti nelle scuole ucraine". Lo ha riferito un corrispondente a Praga dell'Agenzia di stampa ucraina Unian.
ORE 11.44 - E' arrivato ieri sera a Chisinau, in Moldavia, l'ambulatorio mobile di Emergency che si occuperà di interventi medici e sanitari a favore dei profughi. "L'ambulatorio dovrebbe essere operativo in un paio di giorni, e opererà in base alle indicazioni al ministero della Salute moldavo, nei luoghi di raccolta dei profughi", fanno sapere all'Adnkronos Salute da Emergency.
ORE 11.37 - "Non ci fermeremo con le sanzioni contro l'economia di Putin, finché Putin non si siederà al tavolo per un accordo di pace". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, incontrando la stampa durante la sua visita in Moldova.
ORE 11.35 - I premier di Polonia, Repubblica ceca e Slovenia sono partiti in treno verso la capitale ucraina, Kiev. A renderlo noto è stato il portavoce del governo di Varsavia, Piotr Mueller. A bordo anche il vice del premier polacco Mateusz Morawiecki, Jaroslaw Kaczynski. Il treno ha varcato il confine ed è diretto verso Kiev. I tre leader hanno in programma un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed il premier Denys Shmygal.