L'aeroporto di Vnukovo è stato temporaneamente chiuso. Mosca: "Respinto attacco con droni marini contro nostre navi nel Mar Nero"
Nuovo attacco con droni sulla regione di Mosca. Lo ha reso noto il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin, mentre il ministero della Difesa russo ha precisato che due aerei senza pilota sono stati abbattuti dalla difesa aerea nei distretti di Odintsovo e Naro-Fominsk, mentre un terzo è stato intercettato ed è precipitato. Sobyanin su Telegram ha precisato che non ci sono feriti ma che "è stata danneggiata la facciata del 21mo piano" di un edificio. Lo stesso grattacielo è stato colpito due volte in due giorni, ha comunicato il sindaco Sobyanin, spiegando che un aereo senza pilota "è finito contro la stessa torre del complesso di Mosca city" colpito domenica.
L'aeroporto moscovita di Vnukovo è stato temporaneamente chiuso e i voli dirottati su altri scali. Il nuovo attacco è arrivato due giorni dopo le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky: "La guerra sta tornando in Russia".
Con gli attacchi con droni su Mosca, Kiev "continua a mostrarsi al mondo come una cellula terroristica", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dalla Tass.
La Russia rivendica di aver respinto un attacco condotto con tre droni ucraini contro le sue navi nel Mar Nero. In un post su Telegram, il ministero della Difesa russo ha scritto: "La notte scorsa le Forze armate ucraine hanno tentato senza successo di attaccare con tre droni marini le navi 'Sergei Kotov' e 'Vasily Bykov' della Flotta del Mar Nero, che stavano conducendo operazioni di pattugliamento nella parte sudoccidentale del mare, a circa 340 chilometri da Sebastopoli". Le tre imbarcazioni senza pilota sono state distrutte "dall'armamento standard delle navi russe e non si registrano danni né vittime".
Intanto il capo di Stato maggiore russo, Valery Gerasimov, ha visitato le truppe nella regione ucraina di Zaporizhzhia, uno dei fronti del conflitto. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Interfax, precisando che Gerasimov ha ispezionato un centro di comando e sottolineato l'importanza di effettuare attacchi preventivi contro le forze ucraine.