L'analisi della Cnn: il 18% della popolazione positiva
Quasi 250 milioni di persone in Cina potrebbero aver contratto il Covid-19 nei primi 20 giorni di dicembre, secondo una stima interna dei funzionari sanitari della nazione. Lo riporta la Cnn, che "non può confermare in modo indipendente le cifre" indicate da Bloomberg e Financial Times, ma - commenta - "se così fosse", il numero "rappresenterebbe circa il 18% di 1,4 miliardi di persone in Cina e rappresenterebbe il più grande focolaio di Covid-19 fino ad oggi a livello globale".
Le cifre sono contenute in un documento discusso mercoledì in un meeting della Commissione nazionale della Salute in Cina. Nella giornata di venerdì, documenti relativi al meeting sono stati diffusi sui social cinesi. La Cnn ha avuto accesso ai documenti ma non è in grado di certificarne l'autenticità. Tra i dati, spiccherebbe quello relativo ai nuovi contagi verificati nella sola giornata di martedì: si tratterebbe di 37 milioni di persone in tutto il paese, una cifra lontanissima dai 3.049 nuovi casi resi noti ufficialmente dalle autorità.
Nel meeting di mercoledì - secondo il Financial Times - ha preso la parola Sun Yang, vicedirettore del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie. Il quadro relativo al contagio è allarmante: l'ondata è in corso e si stima che più della metà della popolazione dell'area di Pechino e del Sichuan sia già stata infettata.