"Il dramma dell'Afghanistan è di proporzioni enormi e richiede interventi urgentissimi di protezione e di aiuto umanitario da parte dei paesi occidentali. E’ anche e soprattutto il dramma delle donne afghane, già oggi nel mirino dei talebani e secondo le più accreditate fonti internazionali lo saranno ancora di più quando l'occupazione del Paese sarà completata e l'attenzione internazionale diminuirà". Coop, si legge in una nota, è disponibile e impegnata a sostenere le azioni di protezione della popolazione che le autorità nazionali devono predisporre al più presto.
"Invitiamo i nostri soci, i clienti e i dipendenti a sostenere le petizione lanciata su “change.org” e indirizzata al Ministro degli Esteri per creare da subito corridoi umanitari così da mettere in protezione la parte di popolazione più esposta, a partire dalle donne afghane e dai loro bambini. Nel solco dell'impegno di Coop e della sua campagna "Close the gap” l'inclusione e l'emancipazione delle donne è un diritto che non conosce confini", conclude Coop.