L'intervista al Sole 24 Ore dopo la nomina a presidente di Edizione Holding
"Momenti drammaticamente dolorosi". Così Alessandro Benetton, presidente di Edizione Holding, nella sua prima intervista dopo la nomina pubblicata oggi su 'Il Sole 24 Ore', definisce i momenti seguiti al crollo del Ponte Morandi, a Genova, di proprietà della società Autostrade, a quel tempo controllata da Atlantia. "Il mio mestiere - dice - è stato rimettere in ordine le tradizioni e cancellare le cattive abitudini. E con i miei cugini lo abbiamo fatto rimettendo al centro i valori dei padri fondatori. Certo la cicatrice e il dolore rimangono, fanno parte della nostra storia".
"Purtroppo portiamo nel nostro bagaglio esperienze che non possono essere cancellate - continua - Ma anche se è ben noto il mio disaccordo su scelte talvolta fatte in passato, il mio giudizio sulla mia famiglia, composta da persone specchiate, non cambia". Ora, aggiunge, “siamo all’opera con il Ceo Enrico Laghi e con manager qualificati puntando sui giovani e sul lavoro di squadra, su innovazione e sostenibilità”.