"Il clima seguito ai terribili fatti di Parigi è negativo e questo potrà avere effetti sulla ripresa. Ma gli italiani hanno la corretta percezione che stiamo uscendo dalla crisi. E questo conta molto, sia per la fiducia sia per l'economia". Il ministro Pier Carlo Padoan spiega in un'intervista al Corriere della Sera che la stima dello 0,9% di crescita nel 2015 potrebbe risentirne "ma al momento non abbiamo elementi concreti che ci inducano a rivedere quella cifra".
"La fiducia delle famiglie e delle imprese è un elemento essenziale per l'andamento dell'economia. Ed è molto importante, come ci ha appena detto l'Istat, che questo dato sia in crescita", continua il ministro dell'Economia, sottolineando che l'incremento dello 0,9% "non è un obiettivo, è una previsione. E quando si fa una previsione c'è sempre il rischio di doverla rivedere al rialzo o al ribasso. Non dimentichiamoci che influisce anche un rallentamento delle economie di altri Paesi, cominciato ben prima degli attentati", ma "poi bisogna tener conto anche delle misure di reazione decise dal governo, con i 2 miliardi sugli interventi per la sicurezza e la cultura".