Nuovo allarme radiazioni alla centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi. Stando a quanto ha riportato dai media locali, la Tokyo Electric Power Co. Holdings ha riferito che dal reattore N. 2 si registrano emissioni killer di radiazioni. I livello di radiazioni in una parte del reattore N. 2 sarebbe il più alto mai registrato dal disastro del marzo 2011.
La Tepco, riporta The Japan Times, ha ispezionato l'interno del vaso di contenimento del reattore N. 2 alla fine di gennaio, inserendo una telecamera montata su un palo telescopico. Le immagini, ha riferito la società, hanno mostrato un foro di 2 metri in uno spazio appena sotto il recipiente a pressione che contiene il nocciolo del reattore.
Sulla base del "disturbo" registrato nelle immagini, la Tepco ha stimato che una zona del recipiente di contenimento emetteva radiazioni a un livello di 530 sievert all'ora, abbastanza per uccidere un uomo in meno di un minuto. In queste condizioni, nemmeno i robot impiegati nella decontaminazione possono funzionare per più di due ore prima di essere distrutti. Fino ad oggi nel reattore erano state rilevate radiazioni solo fino a 73 sievert l'ora, dopo lo stop dell'impianto provocato a marzo 2011 dallo tsunami.