"Con Pianeta Lombardia vogliamo stupire il mondo". E' questo l'obiettivo del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni che questa mattina ha presentato il Padiglione della Regione nel sito Expo che sarà inaugurato domenica 3 maggio ma che sarà già pronto per il debutto dell'Esposizione, venerdì primo maggio.
"Con Pianeta Lombardia vogliamo stupire il mondo". E' questo l'obiettivo del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni che questa mattina ha presentato il Padiglione della Regione nel sito Expo che sarà inaugurato domenica 3 maggio ma che sarà già pronto per il debutto dell'Esposizione, venerdì primo maggio. Il padiglione si trova sul cardo, ed è strutturato su due piani. Al primo piano ologrammi daranno il benvenuto nel padiglione. Sono Teodolinda e Virgilio che interagiranno con i visitatori alla scoperta dei tesori della regione tra arte, natura, enogastronomia, moda, design e innovazione. In un primo momento i due ologrammi parleranno in italiano, in inglese e nel linguaggio dei segni. Poi è prevista l'aggiunta di altre cinque lingue, e cioè il francese, lo spagnolo, il cinese, l'arabo e il russo.
Subito dopo, sempre al primo piano, i visitatori entreranno in Piazza Lombardia e avranno a disposizione un tour immersivo virtuale di presentazione dei patrimoni dell'Unesco presenti sul territorio. Lo potranno fare grazie a speciali occhiali che li lanceranno in una realtà virtuale (in dotazione al debutto saranno tre, poi se ne aggiungeranno altri). Non solo. Agli spettatori basterà fissare punti attivi presenti negli ambienti 3D per essere 'teletrasportati' attraverso epoche storiche, capolavori artistici, eccellenze enogastronomiche e siti Unesco.
Lo spazio superiore sarà invece dedicato ad incontri B2B in collaborazione con Promos. Per maggio sono già in scaletta 15 incontri tra tavole rotonde e workshop specialistici. oltre ad eventi speciali e promozione delle eccellenze della regione. Decine, poi, sono gli eventi promossi su tutto il territorio regionale ai quali saranno presenti ospiti illustri come Novak Djokovic e Shimon Peres.
"Noi saremo dentro Expo con il nostro padiglione 'Pianeta Lombardia', con il tema 'Nutrire il futuro', dove mostreremo la Lombardia con tutte le sue bellezze. Ma abbiamo investito anche fuori dal sito Expo, mettendo 12 milioni a disposizione dei territori, per coinvolgerli, per iniziative che valorizzino Expo e che attraggano in quei territori i 20 milioni di visitatori che passeranno dal sito Expo. Si tratta di un impegno rilevante della Regione, ma ne vale certamente la pena", dice ancora Maroni con gli assessori Gianni Fava (Agricoltura) e Fabrizio Sala (Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese).
"Sono molto soddisfatto - ha fatto notare Maroni - dell'impegno della Regione Lombardia per Expo, abbiamo fatto un lavoro eccellente, ma l'impegno della Regione continua. Si è conclusa la 'fase uno', quella delle iniziative preparatorie per Expo e delle strutture dentro Expo e per arrivare a Expo, adesso inizia la seconda fase, quella dei contenuti: abbiamo fatto una selezione delle tante proposte ricevute, che sono state davvero tantissime, e abbiamo fatto un calendario molto impegnativo per questi sei mesi, ma che proseguirà anche nei mesi successivi".
"Le grandi eccellenze lombarde del vino e del cibo saranno protagoniste nel padiglione lombardo. Prodotti simboli da far conoscere ed esportare nel mondo". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, "Dal 15 maggio -ha aggiunto- daremo il via a una serie di iniziative con un palinsesto fittissimo, realizzato in collaborazione con Ascovilo, l'organizzazione dei consorzi vitivinicoli lombardi e l'associazione Sommellier. Si parte con una grande esposizione di oltre un mese del Consorzio dell'Oltrepò Pavese, il più grande e con maggiore tradizione, e successivamente degli altri Consorzi fino alla fine di ottobre. Il vino di Lombardia sarà l'elemento fortemente simbolico, a cui legare il nostro palinsesto di avvenimenti, 'leit motiv', insieme al cibo, per tutto il periodo espositivo". I vini saranno accompagnati, di volta in volta, dai prodotti tipici lombardi, "fiduciosi del fatto - ha sottolineato Fava - che questa sia una scelta giusta nell'Expo del cibo".